Sicilia e stile, le creazioni di Eugenio Vazzano a La Tenda

Il creativo a The Way Magazine: "Mi guardo intorno e scovo bellezze senza tempo".

La Sicilia e i suoi manufatti rivelano sempre delle sorprese multisensoriali, che centuplicano la loro valenza evocativa proprio quando dalla Sicilia sono lontani. Per questo ha successo il corner di arredo dedicato all’artista Eugenio Vazzano a Milano. Dopo i lavori di rinnovo la boutique milanese La Tenda di via Mario Pagano si presenta con uno spazio dedicato al mondo home che ha inaugurato una prima collaborazione con Melilli Factory e il suo creatore, per l’appunto Eugenio Vazzano. 
“Le Cose di Eugenio Vazzano” è il titolo di una collezione per la casa caratterizzata dalla ricerca di tessuti e tecniche artigianali che contraddistingue tutto il suo lavoro. L’incontro tra la sapienza dell’antico artigianato siciliano e l’innovazione del gusto internazionale, la preziosità delle stoffe antiche e l’originalità dello stile contemporaneo. Il sole, il nero Etna, il verde degli agrumi, il bianco salina, il beige pietra tufacea, contamina i capi luxury di abbigliamento in una ridente carrellata in vetrina che aggiunge la semplicità e il colore mediterranei alla proposta d’eleganza della boutique. Abbiamo visto tessuti ricercati e costruiti da Eugenio perseguendo la filosofia del recupero ri-creativo, dove anche il più piccolo ritaglio di stoffa diventa indispensabile per un nuovo mosaico. Ogni stoffa viene tinta, stazzonata, stropicciata, decorata dal creatore e dal suo staff di abili sarte nel laboratorio di Melilli tanto che il designer ha creato la Melilli Factory, in provincia di Siracusa, un collettivo in cooperativa che utilizza manodopera sul territorio e sapienza locale per esportare la Sicilia e la sua arte nel mondo. 

“Ci stiamo concentrando sul comparto home dopo aver fatto incursione nella moda”, dice Eguenio di questi “pezzi d’arte a porter” prima di partire alla volta di TRANOÏ Paris dove esporrà per la prima volta. “La creatività è la stessa, forse qui ci metto più energia e libertà perché la moda è troppo effimera. Mi sono reso conto che io creavo pezzi senza tempo e non mi piaceva che scadessero, io non faccio yogurt. Quello che ho sempre immaginato sono dei pezzi di decoro che non hanno tempo, per questo non sono stilista ma artigiano. Detto questo, i materiali, i colori, la lavorazione è sempre la stessa“.  
 
Eugenio Vazzano con un’ospite all’inaugurazione del corner che la boutique La Tenda gli ha dedicato a Milano. 

A La Tenda si va dalle stoffe tradizionali, come sete pregiate, cotoni raffinati, lini, preziosi velluti, garze alle fibre inusuali quali iute grezze, lane orientali e jeans, alle ceramiche e i tessuti di arredo casa. Ogni stoffa viene tinta, stazzonata, stropicciata, decorata dal creatore e dal suo staff di abili sarte nel laboratorio di Melilli. 


Nato a Melilli, in provincia di Siracusa, nel 1958, Eugenio Vazzano all’età di quattordici anni era già negli USA, dove lavorava nei posti più disparati, per finanziare i suoi studi artistici. Tornato in Italia e dedicatosi alla moda, ha finito per rientrare nei luoghi di origine e concepire prodotti fortemente legati alle fragranze ed ai sapori della regione.

“Per ora tutta la collezione è realizzata a mano – dice il creativo – sono tutti pezzi unici, che traggono ispirazione
dalle cose belle che vedo nella mia terra. Certo, tento di attualizzarle, con colori, arazzi. Cerco di dedicarmi sempre ai tre soggetti nella mia arte figurativa: l’Etna in tutte le sfaccettature, il sole e la luna perché gli inglesi ci dicono che siamo nella island of the sun. E poi ci sono le filiere di fichi d’India, che rappresentano nei decori la nostra natura e storia di isola mediterranea“. 

Questo mese a LA TENDA Milano c’è anche un motivo in più per fare shopping, ed è il frutto del progetto Dee di Vita, iniziativa solidale nata dalla collaborazione tra la storica Azienda Mantero e la boutique storica milanese. Si tratta di Vita, un turbante speciale, creato da Mantero, semplice da indossare grazie allo styling che permette di annodarlo con pochi gesti in un morbido twill di seta, che lo trasforma in una vera e propria carezza. Rose acquerellate che sbocciano con sapienti colpi di pennello sono state scelte da LA TENDA per creare una serie limitata di turbanti. Una parte del ricavato delle vendite dei turbanti – prezzo al pubblico 80 euro – sarà devoluto al progetto Salute allo Specchio.